L'ambasciatore italiano in Giappone, già commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka: "18 regioni su 20 hanno partecipato alla costruzione del Padiglione Italia"
"L'Italia che abbiamo presentato all’Expo di Osaka era non solo il racconto della nostra cultura e della nostra alta tecnologia, ma soprattutto il racconto della rete di collaborazione che lega Italia e Giappone. Parte di questa rete è il Gruppo Bracco, molto importante per l’Expo ed eccellenza italiana che investe sul Giappone. Bracco è pertanto un simbolo di questo rapporto bilaterale, in cui le scienze della vita hanno un ruolo da protagonista". Lo ha detto Mario Vattani, ambasciatore italiano in Giappone e già commissario generale per l’Italia a Expo 2025 Osaka, in occasione dell’evento 'Bracco a fianco del sistema Italia all’Expo 2025 Osaka: un ponte di innovazione tra scienza e cultura', organizzato a Milano per celebrare la partecipazione di successo all’esposizione universale appena conclusasi in Giappone.
"Lo splendido padiglione, disegnato da Mario Cucinella e il calendario molto fitto di eventi - conclude - è stato resto possibile grazie alla collaborazione con il sistema delle Regioni. Sono state infatti ben 18 regioni su 20 a partecipare".