'Anche se sono nato a Roma, mi sento calabrese per temperamento, pensiero e animo'
Premio Accademia Calabra 2025 a Raoul Bova "per celebrare l’eccellenza artistica e la dedizione professionale", consegnato in occasione del convegno ‘Un ponte per crescere’ dedicato al Ponte sullo Stretto di Messina, giovedì 30 ottobre a Palazzo Valentini a Roma. "Ricevere un premio è sempre una manifestazione di affetto e apprezzamento, se poi arriva da conterranei, che sono un po’ come i genitori, è una grande gioia. Sono grato, onorato e molto fiero delle mie origini calabresi - dice Bova ricevendo la scultura realizzata dal maestro Michele Affidato - anche se nato a Roma mi sento calabrese per temperamento, pensiero e animo", sottolinea ricordando il padre di Roccella Jonica. “Essere calabrese vuol dire avere il rispetto della parola data e avere il concetto di giustizia", conclude.