L'opera 'Poesie' 'è un traguardo importante che conferma il valore di una voce poetica di grande spessore'
'Poesie' (Cangemi Editore) di Francesco Giro è l'opera prima classificata alla XX edizione del Premio Internazionale Mario Luzi, uno dei maggiori riconoscimenti per la poesia in Italia. Il Premio è stato conferito per "la grande intensità e profondità, un traguardo importante che conferma il valore di una voce poetica di grande spessore". Il Premio Mario Luzi è tra i più importanti premi letterari del settore. La sua storia ha inizio nel corso del 2005 quando Mattia Leombruno ne dispose la fondazione al termine del lungo e intenso viaggio terrestre compiuto dal poeta e senatore, scomparso il 28 febbraio dello stesso anno. Questo Premio è l'unico dedicato a Mario Luzi, ufficialmente autorizzato dall'erede, il figlio Gianni Luzi.
Nella poesia di Francesco Giro, già consigliere regionale del Lazio, parlamentare alla Camera dei deputati e al Senato della Repubblica e successivamente sottosegretario di Stato alla Cultura, si legge in una nota del prestigioso riconoscimento, "i temi divergono, ma la tensione è sempre la stessa. La ricerca intransigente di una armonia perduta. Al centro c'è il desiderio della chiarezza sentimentale per vivere con autenticità la vita. La poesia illumina l'amore, la memoria, l'attualità più strigente ('Femminicidio'), gli accadimenti della giovinezza, le proprie suggestioni. La poesia è anche gratitudine - si legge ancora - per gli artisti e divaga da un luogo ad un altro, ma la sua dimora è quella aurorale di un sole che sorge per illuminare la nascita e il destino delle parole, delle scelte, delle storie di noi, donne e uomini". Francesco Giri ha pubblicato per Gangemi Editore 'La città chiara' (2012), 'Interesse Capitale' (2021), 'Silvio Berlusconi e la città ideale' (2024).