Rasoterra o con tacco, infradito o a fascia, semplice o impreziosito da strass, il sandalo caprese è un classico del made in Italy realizzato da numerosi artigiani locali e che nel tempo è stato amato dai personaggi del jet set internazionale: da Jacqueline Kennedy a Carolina di Monaco
Il sandalo di Capri guarda all'estero. Un classico del made in Italy amato da vip di ieri e di oggi trova nel mercato straniero il migliore interlocutore. "Non è facile lavorare in Italia", racconta ad Adnkronos Pier Paolo Tesorone ceo dell'azienda napoletana 'Il Sandalo'. Una decina di addetti tra artigiani, amministrativi e titolari che producono le calzature estive conosciute in tutto il mondo.
"All'estero la vendita è sicura - spiega - mentre in Italia il pagamento può avvenire anche a distanza di due-tre mesi dall'invio della merce". Così Tesorone guarda soprattutto a Francia, Germania e mercato orientale. "Vorrei andare a Parigi alla Premiere Classe, poi sarò alla fiera di settore di Dusseldorf e a marzo andrò in Cina a Shanghai per il Micam", dice Tesorone che ha raccolto il testimone dal padre Luciano che "circa 40 anni fa è stato uno dei primi a farsi conoscere come artigiano e produttore di tomaie lungo la costiera amalfitana, a Ischia e Capri".
Rasoterra o con tacco, infradito o a fascia, semplice o impreziosito da strass, il sandalo caprese è un classico del made in Italy realizzato da numerosi artigiani locali e che nel tempo è stato amato dai personaggi del jet set internazionale: da Jacqueline Kennedy a Carolina di Monaco.
Anche i sandali creati dall'azienda napoletana sono apprezzati da vip e grandi marchi. "Nel nostro punto vendita in Sardegna a Porto Rotondo abbiamo incontrato la Swarovski, Marta Marzotto con la figlia Paola e anche Silvio Berlusconi è venuto a trovarci". Non solo. "Abbiamo realizzato sandali per Missoni e per la catena americana Neiman Marcus".