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Il 10 giugno è la vera “liberazione fiscale”: FedAPI lancia l’allerta sul TILD

Il 10 giugno è la vera “liberazione fiscale”: FedAPI lancia l’allerta sul TILD
10 giugno 2025 | 11.46
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Roma, 10 giugno 2025. «Parlare soltanto di Tax Freedom Day non basta più: finché non compensiamo l’inflazione stiamo fotografando solo metà del problema».

Lo afferma Pietro Vivone, presidente di FedAPI, dalla Fiera Ambiente Lavoro, diffondendo i numeri dell’Indice che l’associazione affianca al dato tradizionale.

  1. TFD 2025 – 6 giugno: 156 giorni di reddito inghiottiti da imposte e contributi.
  2. TILD 2025 – 10 giugno: altri 4 giorni persi per colpa dell’inflazione.
  3. Picco recente – nel 2022 l’impennata dei prezzi ha spinto il TILD al 18 giugno, aggiungendo 16 giorni al calendario fiscale.

Vivone insiste: «Con dazi, guerre e tensioni sulle materie prime destinati a rialzare i prezzi, il TILD è l’unico faro che tenga insieme fisco e potere d’acquisto. Occorre fissarlo come riferimento ufficiale del dibattito».

COSA RACCONTA L’INDICE

Negli ultimi dieci anni l’Italia è passata dal 5 giugno “reale” del 2018 al 10 giugno del 2025. Cinque giorni in più equivalgono a due settimane di salario netto bruciate in un decennio. Nel biennio 2022-23 i rincari hanno trasformato la semplice inflazione in un “secondo fisco”, neutralizzando l’anticipo nominale del Tax Freedom Day. Il 2024, con il rimbalzo della pressione fiscale, ci ha riportato a 156 giorni, confermati quest’anno.

TRE LINEE D’AZIONE PROPOSTE PER TORNARE A MAGGIO

  1. Consumo consapevole
  2. • Educazione finanziaria obbligatoria alle superiori
  3. • Portale nazionale sulle buone pratiche di spesa
  4. • Campagne congiunte produttori-consumatori per smascherare rincari speculativi
  5. Efficienza ed export
  6. • Tavolo tecnico su IA, automazione e lean management
  7. • Obiettivo: +5 % di produttività e –2 % di costi annui entro il 2026
  8. • Maggiore competitività interna per esportare di più e assorbire l’effetto dazi
  9. Alleggerimento strutturale
  10. • Stabilizzare il taglio al cuneo contributivo
  11. • Ridurre di almeno 1 punto la pressione fiscale: ogni punto vale tre giorni di anticipo sul TFD

APPELLO ALLE ISTITUZIONI

FedAPI chiede che il Tavolo “May-Day 2026” sia attivato entro il IV trimestre 2025 con un compito tanto semplice quanto efficace:

  1. Lavorare su strategie e best practice capaci di far incrementare la produttività delle imprese riducendo i costi e rendendole più competitive in questo modo aumentano i guadagni, si riducono i prezzi al consumo e aumentano le esportazioni;
  2. Lavorare su strategie e best practice capaci di far acquistare in modo consapevoli per i consumatori;

Pietro Vivone: «Se lavoriamo sull’efficienza dell’impresa e sull’intelligenza del consumo, anticipare la liberazione fiscale di 8-10 giorni – quindi a fine maggio – entro il 2026 non è ambizione, è prevenzione. FedAPI mette dati, formazione e rete territoriale al servizio di Governo, Parlamento e CNEL per vincere questa sfida».

Contatti:
FedAPI – Federazione delle Piccole e Medie Imprese

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