
"Il presidente Putin e io abbiamo aperto un canale di comunicazione riguardo al benessere di questi bambini"
Melania Trump, la moglie del presidente degli Stati Uniti, ha aperto un canale di comunicazione con il presidente russo Vladimir Putin per la situazione dei bambini ucraini rapiti dalla Russia nella guerra in Ucraina. "Il presidente Putin e io abbiamo aperto un canale di comunicazione riguardo al benessere di questi bambini", ha detto la first lady parlando con i giornalisti alla Casa Bianca, spiegando che questo canale è stato aperto con la lettera che ha fatto consegnare dal marito al presidente russo durante il loro summit in Alaska lo scorso agosto.
"Otto bambini sono tornati alle loro famiglie nelle ultime 24 ore", ha annunciato la First Lady alla Casa Bianca. "Abbiamo concordato di cooperare gli uni con gli altri nell'interesse di tutte le persone coinvolte in questa guerra", ha detto ancora Melania Trump. "Lui mi ha risposto con una lettera - ha rivelato parlando di Putin - segnalando la disponibilità di dialogare con me direttamente e indicando dettagli riguardo ai bambini ucraini che si trovano in Russia".
La first lady ha poi spiegato che suoi rappresentanti stanno lavorando direttamente con il team di Putin per riunire i bambini separati dalle loro famiglie, riporta il sito di Abcnews. "La Russia ha dimostrato una disponibilità a mostrare informazioni dettagliate e oggettive riflettenti l'attuale situazione", ha detto ancora la moglie di Trump.
Melania Trump ha aggiunto che le è stato consegnato un "rapporto dettagliato" degli otto bambini tornati alle famiglie, con informazioni che sono state verificate e confermate dal governo americano. "Questa è un'iniziativa importante per me", ha detto ancora spiegando che piani "sono in corso" per riportare altri bambini alle loro famiglie. "Lo spirito di un bambino non conosce confini o bandiere, dobbiamo proteggere un futuro per i nostri figli che sia ricco di potenzialità, sicurezza e libertà, un modo dove i sogni siano realizzate invece che fatti sparire dalla guerra", ha concluso.