cerca CERCA
Domenica 05 Maggio 2024
Aggiornato: 00:01
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Innovazione: presentate da Assolombarda le sei professioni del futuro

Innovazione: presentate da Assolombarda le sei professioni del futuro
23 ottobre 2017 | 19.51
LETTURA: 4 minuti

Sono sei le professioni del futuro per Assolombarda: digital analyst, digital account sales, digital marketer, data visualization e dashboard designer, social media manager ed editorial content specialist. Nel settore comunicazione il mercato del lavoro cambia in fretta, per questo motivo bisogna pensare a quelle che potranno essere le figure professionali più richieste nei prossimi cinque anni. È ciò che emerge dall'indagine realizzata dal 'Gruppo Media, Comunicazione e Spettacolo', presentata nella sede milanese di Assolombarda ai ragazzi delle facoltà di comunicazione di Milano e di Pavia.

"Abbiamo delle generazioni che vedono il mondo in una maniera completamente diversa da come la vedevano i giovani di trenta o quarant'anni fa - dice Carlo Bonomi, presidente di Assolombarda - ma che non hanno il know how che avevano le vecchie generazioni. I giovani sono il futuro del Paese e delle nostre imprese, sono una generazione che ha scontato più di altre il problema della crisi". Per Bonomi i giovani "hanno accettato, non per colpa loro, troppo precarieto e non hanno maturato esperienza all'interno delle imprese. Le nuove professioni saranno molto importanti per fare il cambio di passo e la comunicazione è lo strumento per il dialogo tra chi deve entrare nel mondo del lavoro e chi c'è già".

Le sei professioni individuate da Assolombarda sono tutte legate al mondo digitale. Il digital analyst ha il compito di realizzare analisi e proiezioni dei dati di vendita, dei risultati delle campagne marketing, delle abitudini di consumo e delle tendenze. Il digital account sales si occupa di compiere analisi di mercato e dell’andamento delle vendite digitali dell’azienda.

Il digital marketer, in collaborazione con social media manager, esperti Seo e Sem, sviluppatori e diversi specialisti del web, amministra e dirige le dinamiche più importanti che sottendono un progetto di web marketing, mentre il data visualization e dashboard designer ha il compito di trovare le modalità più appropriate per rendere intellegibili e comunicabili dati di marketing, finanziari, amministrativi, di produzione, delle piattaforme digitali dell’impresa.

Il social media manager gestisce i social media di un brand o di un’azienda, curandone il piano editoriale e proponendo iniziative rivolte alla community dei fan per stimolarne l’interazione e l’engagement. L'editorial content specialist è una figura crossmediale che usa le sue competenze digitali per produrre contenuti multimediali, partendo dalla fase ideativa fino alla post-produzione e alla pubblicazione finale.

"L'incontro rappresenta un'importante occasione di dialogo con gli studenti e con le università per capire cosa aspettarsi dal mondo della comunicazione nei prossimi anni" dice Andrea Delogu, presidente del 'Gruppo Media, Comunicazione e Spettacolo' di Assolombarda. "Crediamo che orientare i giovani verso scelte più coerenti possa accrescere la loro occupabilità e, al contempo, che sollecitare le università sul valore della collaborazione tra mondo accademico e imprese rappresenti un fattore determinante per il placement dei laureati" conclude Delogu.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza