"La ripresa economica da sola non sarà sufficiente a riparare i danni causati da una lunga e profonda crisi". Lo sottolinea l'Ocse in un rapporto in cui spiega che "agli sforzi per una crescita economica solida a duratura occorre affiancare investimenti per un sistema di protezione sociale più efficace".
"Una delle priorità per il Paese - spiega l'Ocse - è assicurare supporto ai gruppi più vulnerabili": l'organizzazione ricorda il dibattito in atto da tempo su sussidio di disoccupazione universale e reddito minimo garantito. "Alla riforma del lavoro del 2012 ha fatto un importante passo avanti nel primo caso con l'introduzione dell'ASPI e l'attuale governo ha proposto un ulteriore passo verso un sussidio veramente universale" continua il rapporto, in cui si sottolinea che "e' necessario che queste misure siano implementate" con "risorse adeguate e la necessaria capacità amministrativa e di erogazione dei sussidi" affinche' giungano "nei giusti tempi".
Infine, l'Ocse segnala che "l'estensione della copertura dei sussidi di disoccupazione deve essere affiancata ad una più stretta condizionalità alla partecipazione a programmi di reinserimento nel mercato del lavoro, come ad esempio corsi di formazione".
