Il 42enne congolese ex proprietario del pub Le Chic di Perugia che era stato accusato dalla Knox dell'omicidio di Meredith non ha dubbi, 'l'assoluzione non fa bene alla giustizia e dimostra il potere dei ricchi'
L'annullamento della condanna di Amanda è stato un trionfo per chi è "ricco e americano" piuttosto che per la giustizia. Patrick Lumumba, il proprietario congolese del pub Le Chic di Perugia che venne accusato dalla Knox dell'omicidio di Meredith Kercher, non ha dubbi: l'assoluzione "non fa bene alla giustizia, dimostra il potere di cui dispongono le persone ricche, e lei è americana e ricca".
"Per l'Italia non è un bene - ha aggiunto il 42enne, parlando da Cracovia all''Observer' - penso che dietro ci siano questioni diplomatiche e politiche con gli Stati Uniti e questo ha reso le cose più difficili", tanto che i giudici "hanno lasciato libera" Amanda. Lei, ha ribadito, "è libera perché è americana, ma gli americani sono essere umani come chiunque".
"Amanda ha mentito e (la sua assoluzione, ndr) fa molto male”, ha sottolineato il congolese, inizialmente arrestato e rilasciato dopo 16 giorni di carcere perché totalmente estraneo. Secondo il 42enne, l'americana - condannata per la calunnia nei suoi confronti - ha tutte le risposte: "Quello che ha fatto Amanda non lo so, ma penso che lei sappia perché Meredith è morta".