
La proposta avanzata dal consigliere Lorenzo Kocis La Russa, figlio del presidente del Senato, Ignazio La Russa, è stata bocciata nel primo municipio
Scontro a Milano, nel Consiglio di Municipio 1, sull'ipotesi di rendere omaggio a Charlie Kirk, l'attivista conservatore ucciso negli Stati Uniti il 10 settembre. La proposta avanzata dal consigliere Lorenzo Kocis La Russa, figlio del presidente del Senato, Ignazio La Russa, è stata bocciata. Per il presidente del municipio, il dem Mattia Abdu, "ognuno si sceglie i santini che ha, ma per noi è come se dicessimo 'poveri ragazzi delle Brigate rosse".
La Russa ha criticato la decisione di respingere la sua richiesta di osservare un minuto di silenzio per commemorare Charlie Kirk. "Purtroppo -ha esordito il giovane La Russa- la mia richiesta di osservare un minuto di silenzio per Charlie Kirk è stata respinta, ma non potete negarmi di spendere qualche parola in sua memoria. Dunque utilizzerò i miei ultimi minuti dell'intervento per commemorarlo e chiederò a voi consiglieri tutti di alzarvi e commemorarlo in silenzio. Penso -ha aggiunto- che sarebbe stato molto importante che la Giunta concedesse questo minuto di silenzio nella città di Milano, che per anni ha vissuto il terrore degli anni di piombo. E' importante lanciare un messaggio forte, per cui nessun odio politico o fede può giustificare l'assassino di un uomo".
A quel punto il presidente del Consiglio municipale, Lorenzo Sitia ha risposto: "Se non è stato concesso un minuto di silenzio è perché riteniamo che i minuti di silenzio vadano concessi per commemorare persone che uniscono, non persone o motivi che dividono". E ha aggiunto: "Lei ha ragione su una cosa fondamentale, l'omicidio di Charlie Kirk è una cosa orrenda da condannare con tutte le forze, per cui se lei vuole rispettare il suo silenzio, lo rispetti. Io sostengo il diritto di esprimere qualunque tesi, per quanto orrenda, ma ritengo sbagliato osservare un minuto di silenzio nell'Aula di questo municipio".
La parola è quindi passata al presidente del Municipio, il dem Mattia Abdu: "Kirk diceva le cose peggiori contro gli immigrati, le persone omosessuali e il negazionismo climatico; ognuno si sceglie i santini che ha, ma per noi è come se dicessimo 'poveri ragazzi delle Brigate rosse, che andavano in giro a sparare e a far di tutto, ma siccome io sono di sinistra sono a favore delle brigate rosse'. Le Br in questo paese hanno fatto disastri. Allora, io credo che ognuno possa utilizzare i santini che ritiene di utilizzare, ma non immaginatevi che facciamo il minuto di silenzio. Sarebbe come chiedere di fare un minuto di silenzio per le Brigate rosse".