
Al secondo posto Massimiliano Fedriga, Friuli Venezia Giulia, con 63,1%. A completare la tripletta leghista, in terza posizione, Attilio Fontana, presidente della Lombardia, con il 60,7%
Luca Zaia, presidente della regione Veneto, si conferma il Governatore più amato dagli italiani con un consenso ancora in crescita al 67,9%. E' il dato principale del sondaggio realizzato per Affaritaliani da Roberto Baldassari, direttore generale dell'istituto demoscopico Lab21. Al secondo posto come fiducia Massimiliano Fedriga, Friuli Venezia Giulia, con 63,1%. A completare la tripletta leghista, in terza posizione Attilio Fontana, presidente della Lombardia, con il 60,7%.
Per quanto riguarda i sindaci delle grandi città, al primo posto c'è Matteo Lepore, primo cittadino di Bologna, con il 58,7%. Spicca in seconda posizione il sindaco di Roma Roberto Gualtieri con il 56,9%. Terzo Massimo Zedda (Cagliari) con il 56,2%.
Tra i partiti, nelle intenzioni di voto, Fratelli d'Italia è appena sopra il 30%, la Lega stabile al 9% davanti a Forza Italia. Pd al 20% mentre il Movimento 5 Stelle è in forte crescita al 12,2%. Sotto quota 6% Alleanza Verdi Sinistra.
"Vedere, dopo oltre quindici anni di impegno alla guida della Regione del Veneto, che il consenso dei cittadini non solo si mantiene alto, ma continua a crescere, è una soddisfazione enorme. È un risultato che considero una vera medaglia, perché certifica un legame profondo e autentico tra l’amministrazione regionale e la nostra comunità. Un legame costruito giorno dopo giorno, con passione, ascolto e serietà", ha commentato Zaia.
"Ho avuto – e ho tuttora – l’orgoglio di servire i veneti con l’impegno più alto possibile, cercando ogni giorno di portare il nostro Veneto sul gradino più alto dello standing nazionale e internazionale. Oggi i veneti possono andare fieri della qualità dell’amministrazione del loro territorio e guardare al futuro con fiducia, puntando su progetti importanti, innovativi e ambiziosi", sottolinea il Governatore leghista.
"Ma è proprio nei momenti di massimo riconoscimento che l’attenzione deve restare non alta, ma altissima. La battaglia per l’autonomia, che abbiamo condotto con coerenza e determinazione, resta il vero obiettivo strategico: una sfida che non riguarda solo il Veneto, ma la modernizzazione di tutto il Paese. È lì che continueremo a concentrare i nostri sforzi, per costruire una Regione sempre più efficiente, responsabile e capace di dare risposte concrete a tutti i cittadini", conclude il presidente Zaia.