
"Questa nuova terapia si integra nella strategia di Pierre Fabre di portare soluzioni per patologie ad alto impatto sociale come la sindrome della vescica iperattiva, che interessa circa 3 milioni di persone in Italia. Dopo dodici anni senza innovazioni farmacologiche in questo campo, possiamo finalmente offrire un'opportunità che già dopo due settimane porta benefici concreti, aiutando i pazienti a riprendere il controllo del proprio corpo e della propria vita". Lo ha affermato Maria Elena Soffientini, Market Access and Public Affairs Director di Pierre Fabre Pharma, durante la due giorni dedicata all'Urology Resident Academy a Roma.