La Scala dei Turchi è interdetta dallo scorso 27 febbraio, decisione legata a numerosi crolli che hanno interessato l’area negli ultimi mesi
Intenso fine settimana di controlli alla Scala dei Turchi di Realmonte, nell'Agrigentino. La marna bianca è presa d'assalto nel weekend da bagnanti e turisti, nonostante la presenza delle barriere di interdizione, dei cartelli e dei totem informativi collocati dalla Soprintendenza dei beni culturali di Agrigento che indicano il divieto di ingresso dovuto alla misura cautelare imposta dall’autorità giudiziaria. Nell'attività di vigilanza e controllo sono stati impegnati i militari della Capitaneria di porto e della Polizia, che hanno denunciato 24 persone. In tanti, infatti, hanno scavalcato la recinzione violando i sigilli posti a tutela del sito di notevole pregio ambientale e disattendendo le ordinanze di interdizione e mettendo a rischio la propria incolumità.
La Scala dei Turchi è interdetta dallo scorso 27 febbraio a seguito di un decreto di sequestro preventivo di urgenza su ordine del procuratore di Agrigento, Luigi Patronaggio. Una decisione legata al concreto pericolo per i turisti e per i bagnanti a causa dei numerosi crolli che hanno interessato l’area negli ultimi mesi. Gli agenti hanno accertato la presenza sulla marna bianca di 24 persone, per la maggior parte provenienti da varie località siciliane, e diversi cittadini stranieri tra cui anche due turisti svizzeri, che sono stati denunciati per violazione dei sigilli, trasgressione punita con la reclusione da sei mesi a tre anni.
