Condensa sui vetri: cosa significa davvero e come fermarla

La formazione di condensazione all'interno o all'esterno della finestra dipende da alcuni fattori, ma potrebbe essere una buona notizia per la tua casa

Condensa sui vetri - (123RF)
Condensa sui vetri - (123RF)
10 novembre 2025 | 11.57
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Un velo di goccioline copre il vetro e la vista è tutta appannata. Colpa della condensa, un fenomeno che accade spesso nelle giornate umide d’autunno o d’inverno e che non è solo fastidioso. La condensa racconta infatti molto sul clima di casa tua.

Cos’è davvero la condensa

La formazione di condensazione all'interno o all'esterno della finestra dipende da alcuni fattori, ma alla fine è causata da una differenza di temperatura dell'aria e umidità.

L’aria che respiriamo contiene sempre un po’ di umidità e la quantità può dipendere dalle condizioni meteorologiche all'esterno. L'aria fredda contiene meno umidità dell'aria calda. Quindi, se la temperatura dell'aria scende, questa umidità non riesce più a rimanere 'sospesa' e si trasforma in piccole gocce d’acqua sulle superfici più fredde.

È lo stesso principio della rugiada sull’erba o dei finestrini bagnati dell’auto al mattino. La temperatura in cui l’aria si satura è chiamata “punto di rugiada”.

Condensa all’esterno delle finestre: un buon segno

Se noti la condensa fuori dal vetro, puoi tirare un sospiro di sollievo: significa che le tue finestre isolano bene.

I doppi vetri o le finestre ad alta efficienza termica impediscono al calore di uscire, mantenendo fredda la parte esterna del vetro. Durante le notti umide e ferme, questo può far condensare l’acqua all’esterno.

In pratica, è la prova che i tuoi infissi stanno facendo il loro lavoro. E sparirà da sola con il sole del mattino.

Condensa all’interno: quando preoccuparsi

Diverso il discorso se la condensa si forma all’interno della finestra. In questo cas o il calore della stanza incontra un vetro troppo freddo — segno che l’infisso non isola bene.

Cucinare, fare la doccia o asciugare i vestiti in casa aumentano l’umidità e peggiorano il fenomeno.

Col tempo, le gocce d’acqua possono rovinare i telai e favorire la muffa, soprattutto nei punti nascosti.

Come ridurre la condensa in casa

Ecco alcuni consigli semplici ma efficaci:

- Arieggia spesso gli ambienti, soprattutto dopo la doccia o mentre cucini.

- Evita di asciugare i panni in casa.

- Usa un deumidificatore nelle stanze più umide.

- Non coprire completamente le finestre con tende o tapparelle.

- Asciuga i vetri con un panno per evitare danni e macchie d’acqua.

Quando la condensa è solo 'di passaggio'

Quella all’esterno, invece, è del tutto naturale e temporanea. Compare solo su alcune finestre (spesso quelle rivolte a nord o in ombra) e scompare appena il vetro si scalda.

Puoi ridurla asciugando il vetro dopo la pioggia o applicando un rivestimento idrorepellente che fa scivolare via le gocce.

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