Il disco più caro venduto nel 2025? Costa 13mila euro ed è di una band hardcore

Nella classifica di Discogs anche il singolo dei Nirvana 'Love Buzz b/w Big Cheese'

(Ipa/Fotogramma)
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19 dicembre 2025 | 15.40
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Quindicimila dollari, circa 12.800 euro. E' il prezzo più alto pagato nel 2025 per un disco, venduto nel 2025 su Discogs, piattaforma di compravendita di dischi, che ha pubblicato la classifica degli album più costosi commercializzati nel corso dell’anno. Si tratta del 7 pollici di ‘Vengeance’ dei Fix, band americana hardcore punk attiva nei primi anni Ottanta. Limitato a sole 200 copie nella sua uscita del 1981, l’album segnò il primo disco della formazione e la seconda pubblicazione di sempre per la Touch And Go Records. Con circa 15 copie danneggiate dal lotto originale, trovarne una in condizioni perfette è quasi una missione impossibile. Questa copia in condizioni ‘Near Mint’, conservata nell’archivio di Flipside (una fanzine punk di Los Angeles attiva dal 1977 al 2000), è stata venduta per 15mila dollari ad aprile. La vendita più costosa su Discogs registrata finora.

Al secondo posto, venduto a 13.333 dollari, c’è il box set omonimo dei Led Zeppelin del 2006, un’edizione limitata che include una valigia con 48 dischi da 12 pollici, incisi su un solo lato. Comprende tutti gli album della band. Il terzo posto è per ‘Love Buzz b/w Big Cheese’, singolo dei Nirvana che vanta diversi primati degni di nota. 'Love Buzz' segnò la prima pubblicazione registrata della band, e questa stampa appartiene al lotto iniziale. Inoltre, diede il via all’iconico Sub Pop Singles Club. Con solo 1.000 copie numerate a mano (più altre 200 non numerate), raggiunge prezzi elevati tra i collezionisti. Su Discogs è stato venduto a 10.666 dollari. Oltre alla tiratura limitata, il singolo presenta alcune curiosità: il nome di Kurt Cobain è scritto erroneamente come ‘Kurdt Kobain’, il bassista Krist Novoselic appare come ‘Chris Novoselic’, e anche il nome della designer dell’etichetta interna, Suzanne Sasic, è riportato in modo errato.

A seguire, al quarto posto troviamo ‘Please Please Me’ dei Beatles del 1963, venduto per 9.733 dollari. Si tratta della prima stampa mono del Regno Unito dell’album di debutto dei Beatles. Segue ‘Boney Maronie / Packing Up’ di Damon Fox del 1960, un singolo ultrararo che abbina una versione del classico di Larry Williams ‘Boney Maronie’ a un brano originale sul lato B, ‘Packing Up’, venduto su Discogs per 8.500 dollari. Al sesto posto ‘The Beatles and Frank Ifield On Stage’ del 1964, venduto per 8mila dollari, seguito dalla copia promozionale del 45 giri degli AC/DC ‘Can I Sit Next To You, Girl’, del 1974, venduto a 7mila dollari. All’ottavo posto ‘Les Sonates Pour Piano Et Violin’ di Wolfgang Amadeus Mozart / Lili Kraus, Willi Boskovsky del 2023 in edizione limitata, venduta a 6.800 euro. Nono il disco omonimo dei The Velvet Underground & Nico del 1967, con la celebre banana di Andy Warhol in copertina, venduto a 6.621 dollari. Al decimo posto della classifica c’è invece un’altra copia di ‘Please Please Me’ dei Beatles acquistata per 6.600 dollari.

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