
L'attore, reduce dal successo del film 'Il ragazzo dai pantaloni rosa', al Giffoni Film Festival per presentare la serie, che debutta il primo ottobre su Netflix
I conflitti dell'adolescenza tra le difficoltà dettate dalla ricerca della propria identità, le aspirazioni schiacciate dalle aspettative degli adulti, cyberbullismo e i pregiudizi sono al centro della nuova serie tv per ragazzi e ragazze 'RIV4LI', creata da Simona Ercolani e disponibile su Netflix dal primo ottobre. "Mostriamo che sbagliare è umano, rimediare è crescita. La serie (prodotta da Netflix e Stand By Me, ndr) pone l'accento sull'importanza di riconoscere i propri errori, mettersi in discussione e imparare a rimediare", dice all'Adnkronos Samuele Carrino, reduce dal successo del film 'Il ragazzo dai pantaloni rosa', in occasione della presentazione della serie ambientata nello stesso mondo narrativo di 'DI4RI' alla 55esima edizione di Giffoni Film Festival. Gli fa eco la collega Kartika Malavasi: "'RIV4LI' è un manifesto dell'unicità". Mentre l'attrice Melissa Di Pasca "spera che tutti coloro che la guarderanno possano identificarsi in almeno uno dei nostri personaggi nel superamento delle proprie difficoltà".
Spesso "noi giovani ci sentiamo abbandonati - riflette Di Pasca - anche a causa del rapporto distante che a volte abbiamo con i nostri genitori: si parla poco, ci si vede di rado, si condividono pochi momenti. Ma nonostante tutto, non dobbiamo mai perdere la speranza, perché c’è sempre qualcuno pronto ad ascoltarci e ad aiutarci a superare ogni ostacolo". Le nuove generazioni "vengono classificate come pigre e senza voglia", dice l'attrice. E questo porta a "sottovalutare le nostre ambizioni. Agli adulti voglio dire: permetteteci di dimostrare le nostre capacità, dateci opportunità e spazi", sottolineano l'attore Edoardo Miulli, che aggiunge: "Essere giovani al giorno d'oggi non è facile. Sentiamo un enorme peso sulle spalle. E quel peso sono le aspettative degli adulti".
La serie - diretta da Alessandro Celli - segue un gruppo di studenti divisi inizialmente in due gruppi contrapposti. Siamo a Pisa, nella Terza D della scuola media Montalcini: è questo il regno degli Insiders, il cui leader è il ragazzo più popolare della scuola, Claudio (Carrino), spalleggiato dal suo migliore amico Dario (Miulli). A sfidarli è la nuova arrivata, Terry (Malavasi) che, appena trasferita da Roma, forma un nuovo gruppo, quello degli Outsider. La rivalità è da subito accesissima, ma quando la scuola sarà divisa in due da un vero muro, Insider e Outsider sapranno unirsi per abbattere le barriere fisiche e relazionali che li separano. "Viviamo in una società in cui è il pregiudizio a decretare chi è dentro e fuori dal gruppo. Quindi, secondo me, è fondamentale continuare a lavorare per abbattere le barriere relazionali ed emotive", dice Miulli. Alessandro Celli, regista della serie, spera che "'RIV4LI' sia davvero il prodotto che le nuove generazioni stavano aspettando. Continuo a credere nell’importanza di avere un rapporto diretto con il pubblico, parlando in prima persona agli spettatori per condividere con loro dubbi, insicurezze e riflessioni legate alla crescita. Sono sicuro che questa serie possa essere motivo di discussione tra i ragazzi sul tema dell'inclusività e sull’importanza del rispetto reciproco", conclude.