
Da luglio a settembre, incontri, musica, teatro e letteratura: Brunori SAS, Afterhours, Raphael Gualazzi, Serena Rossi, PFM, Nada, Dardust e l’omaggio a Pino Daniele
Dal 15 luglio al 7 settembre torna Suoni Controvento, il festival a impatto zero di musica, teatro, letteratura, gaming per grandi e piccini e incontri su temi di attualità che coinvolge 24 comuni dell’Umbria, tra borghi e palcoscenici naturali. La manifestazione, giunta alla sua IX edizione, è promossa da Aucma (Associazione umbra della canzone e della musica d’autore), associata AssoConcerti, con il sostegno di Regione Umbria, Sviluppumbria, Fondazione Perugia e Fondazione Cassa di risparmio di Terni e Narni.
Il programma, tra musica e letteratura. Tra gli ospiti più attesi Brunori SAS e gli Afterhours, l’1 e il 3 agosto ad Assisi; Serena Rossi l’8 agosto a Spoleto, la PFM il 9 agosto a Gualdo Tadino. E ancora: Nada l’11 agosto a Fossato di Vico e Dardust il 31 agosto a Narni. A settembre Raphael Gualazzi si esibirà a San Gemini. Le sonorità internazionali invece si fanno spazio con la carismatica Nik West (12/08, Sigillo), il songwriter Joseph Arthur, e poi ancora le proposte di confine e sperimentazione: Murubutu (02/08, Trevi), Giorgio Poi (27/07, Norcia) i Selton (06/08, Corciano) e tanti altri. Non mancano contaminazioni tra teatro e musica con Mario Tozzi ed Enzo Favata (20/07, Marsciano) e incontri musicali raffinati come quello tra Luca Ciammarughi e Jacopo Taddei (02/09, Acquasparta). A chiudere il sipario della IX edizione del festival l’omaggio a Pino Daniele alla Cantina Caprai di Montefalco. Tornano anche le passeggiate attraverso i sentieri che conducono ai palcoscenici naturali dei concerti in cartellone, in notturna accompagnati dal cielo stellato, a piedi o, novità di quest’anno, in bicicletta, senza dimenticare la letteratura con “Libri in cammino”, quest’anno con Giorgio Van Straten (Montone 20/07), Valerio Aiolli (02/08 Spoleto), Viola Di Grado (09/08 Sigillo), Valerio Mieli (24/08 Marsciano) e Nicoletta Verna, vincitrice del premio dell’European Union Prize for Literature 2025 (30/08 Narni).
Suoni Controvento per il sociale. Prosegue anche quest’anno “Ripartiamo dai territori”, gli incontri a ingresso gratuito organizzati da Rai Umbria e Suoni Controvento. Il programma, che coinvolgerà personalità di rilievo, si articolerà in quattro momenti di confronto su tematiche di attualità e argomenti di grande sensibilità sociale: l’economia, la spiritualità, la cultura e l’educazione e la creatività. Si parte con l’appuntamento del 15 luglio al Teatro Cucinelli di Solomeo con il panel “Come ricostruire un’economia sociale”, per proseguire domenica 27 luglio in piazza San Benedetto a Norcia con “La spiritualità – confronto, ispirazione e orientamento sociale”. Terzo appuntamento martedì 2 settembre a palazzo Cesi di Acquasparta con “La cultura e l’educazione al rispetto sono le basi dei diritti civili” e si chiuderà sabato 6 settembre al Sacro Convento di Assisi con “Come comunicare nuove energie creative”, un’anteprima del “Cortile di Francesco” che quest’anno è dedicato al tema della creazione.
“Suoni Controvento è un festival che ribalta il rapporto tra natura ed eventi perché negli anni è riuscito a costruire un’audience che ha percepito e protetto l’importanza dei luoghi naturali e non - dice Lucia Fiumi, presidente di AUCMA - Vogliamo proporre un modo nuovo di portare la cultura nella natura, dove le logiche d’uso sono sostituite da una collaborazione mutualistica tra uomo e natura”.
Festival a impatto zero. Al centro della mission di Suoni Controvento la sostenibilità. Gli eventi sono progettati per avere un impatto minimo sull'ambiente, evitando installazioni invasive e privilegiando l'utilizzo di strutture leggere e temporanee. Il festival segue per questo un percorso di certificazione della carbon footprint, in collaborazione con Regusto, che consente di calcolare e compensare le emissioni di CO₂ attraverso l'utilizzo di crediti di impatto certificati in blockchain. Inoltre, grazie alla partnership con il Gruppo Hera, il festival promuove l’utilizzo di energia pulita attraverso un modello di evento culturale a impatto positivo.
I luoghi. Un festival ricco di appuntamenti ma anche di luoghi. Nato nei borghi del Monte Cucco, Suoni Controvento coinvolge oggi 24 comuni, tra borghi storici e palcoscenici naturali incontaminati. Un’espansione che testimonia la capacità del festival di creare una rete culturale diffusa sul territorio, la cui natura o le cui piazze medievali vengono valorizzate e tutelate, grazie anche al coinvolgimento attivo delle comunità locali. I luoghi del festival sono insoliti e suggestivi, spesso site-specific, non ospitano solo le performance ma ne diventano parte integrante. Dalle cime montane ai parchi naturali, dalle grotte ai borghi medievali, ogni location è scelta per la sua bellezza e unicità, creando un dialogo armonioso tra arte e paesaggio.