Il nuovo esemplare della seconda generazione del programma italiano di Osservazione della Terra si prepara a partire per la base di Vandenberg, potenziando la leadership nazionale nelle tecnologie radar duali (SAR) e nella sicurezza
L’Italia si prepara ad ampliare ulteriormente la sua costellazione strategica per l’Osservazione della Terra. Presso la sede romana di Thales Alenia Space (joint venture Thales 67%, Leonardo 33%) si è tenuto l'evento di saluto per il satellite COSMO-SkyMed Seconda Generazione – Flight Model 3 (CSG-FM3), che sta per lasciare il Paese per raggiungere la base di lancio di Vandenberg, in California.
Il programma COSMO-SkyMed, finanziato dall’Agenzia Spaziale Italiana (ASI) e dal Ministero della Difesa, è concepito per un uso duale – civile e militare – e si conferma tra i più avanzati al mondo, fornendo dati cruciali per la sicurezza, la gestione delle emergenze e la tutela ambientale in ogni condizione meteo, giorno e notte.
La realizzazione di CSG-FM3 è il risultato di una sinergia pubblico-privato che coinvolge l'intera filiera industriale nazionale, guidata da Leonardo e dalle sue joint venture. In particolare:
Thales Alenia Space è responsabile della missione, del sistema e della realizzazione del segmento spaziale.
Telespazio ha realizzato e gestisce il segmento di terra e le operazioni.
e-GEOS opera per la distribuzione e la valorizzazione dei dati a livello globale.
Leonardo fornisce tecnologie e sistemi di bordo ad alta precisione.
Teodoro Valente, presidente dell’Agenzia Spaziale Italiana, ha evidenziato il valore strategico dell’imminente lancio: “È particolarmente importante questo passaggio che vede la preparazione verso la rampa di lancio del terzo satellite COSMO-SkyMed di seconda generazione. L’arrivo in orbita, previsto nei prossimi mesi, rappresenterà un traguardo sfidante per l'osservazione della Terra e per la costellazione italiana di seconda generazione. L’Italia con l’Agenzia Spaziale Italiana afferma, così, il suo ruolo di leadership globale in questo settore delicato che vede come fulcro la tutela e la difesa del nostro Pianeta.”
Il col. Federico Iannone del Ministero della Difesa ha ribadito la virtuosità della cooperazione: “Il programma COSMO-SkyMed è uno degli esempi più virtuosi di cooperazione tra la Difesa, l’Agenzia Spaziale Italiana e l’industria nazionale. Rappresenta un modello di sinergia pubblico-privato che dimostra come innovazione, ricerca e sviluppo possano integrarsi con le esigenze di sicurezza e di difesa, generando valore strategico per il Paese”.
Il satellite CSG-FM3 introduce capacità di monitoraggio ulteriormente avanzate grazie all’adozione di nuove tecnologie che ne aumentano precisione, flessibilità ed efficienza. È dotato di un’antenna radar di nuova generazione che può orientarsi dinamicamente per acquisire aree diverse con maggiore rapidità, superando i vincoli delle modalità SAR convenzionali.
Il satellite ospita inoltre il Laser Retroreflector Array (CORA-S), sviluppato dall’INFN, che consentirà di determinarne la posizione in orbita con accuratezza millimetrica. Queste caratteristiche garantiranno la continuità delle osservazioni radar tra la prima e la seconda generazione e potenzieranno la capacità di analisi di stabilità, cruciali per applicazioni urbanistiche, ambientali, marine e minerarie.
Giampiero Di Paolo, Amministratore Delegato di Thales Alenia Space Italia, ha sottolineato l'eccellenza industriale del progetto:
“Salutiamo con grande soddisfazione il terzo satellite della costellazione COSMO-SkyMed di Seconda Generazione che a breve partirà dal nostro centro integrazioni satelliti alla volta del sito di lancio. La costellazione COSMO-SkyMed, oggi alla sua seconda generazione, rappresenta una delle nostre maggiori storie di successo, iniziata nel 2007. È prova della tradizione industriale d’eccellenza di Thales Alenia Space basata sulla tecnologia radar e sull'impegno costante dei nostri team.”
La missione del CSG-FM3, come ribadito da Massimo Claudio Comparini (Managing Director della Divisione Spazio di Leonardo), è quella di rafforzare la posizione strategica dell'Italia: “Accompagniamo questo satellite verso il lancio come un nuovo successo di COSMO-SkyMed: un programma dell’Agenzia Spaziale Italiana e del Ministero della Difesa esempio dell’eccellenza italiana nelle tecnologie per l’osservazione della Terra, dalla manifattura ai servizi ed elaborazione dei dati. La costellazione è il risultato di una collaborazione tra istituzioni, comunità scientifica e un’ampia filiera industriale guidata da Leonardo e le joint venture Thales Alenia Space, Telespazio ed e-GEOS. Un sistema che rafforza sicurezza, sostenibilità e capacità competitiva del Paese, proiettando l’Italia tra i leader globali del settore spaziale.”