
Le due aziende lanciano i modelli open-source gpt-oss-120b e gpt-oss-20b, ottimizzati per le GPU NVIDIA. L'obiettivo è democratizzare l'intelligenza artificiale, rendendola accessibile a sviluppatori e imprese di ogni dimensione, con prestazioni senza precedenti
OpenAI e NVIDIA hanno annunciato, per mezzo di una nota ufficiale, la disponibilità di due nuovi modelli AI, gpt-oss-120b e gpt-oss-20b. La loro caratteristica più importante è la natura "open-weight" o open-source, che li rende direttamente accessibili a sviluppatori, aziende, startup e governi, in ogni settore e a ogni scala.
Questa collaborazione evidenzia il ruolo fondamentale di NVIDIA nel rendere l'AI accessibile a livello globale. I modelli, che sono stati addestrati sulle potenti GPU NVIDIA H100, sono stati specificamente ottimizzati per funzionare al meglio su milioni di GPU che sfruttano la piattaforma NVIDIA CUDA in tutto il mondo.
"OpenAI ha mostrato al mondo cosa si può costruire con l'AI di NVIDIA - e ora sta portando l'innovazione nel software open-source," ha dichiarato Jensen Huang, fondatore e CEO di NVIDIA. "I modelli gpt-oss permettono agli sviluppatori di tutto il mondo di costruire su questa base open-source all'avanguardia, rafforzando la leadership tecnologica statunitense nell'AI, il tutto sull'infrastruttura di calcolo AI più grande del mondo."
L'utilizzo di modelli AI avanzati per ragionare e generare contenuti richiede una potenza di calcolo immensa. Le nuove architetture di NVIDIA, come la piattaforma Blackwell, sono state progettate proprio per soddisfare questa domanda, offrendo la scala e l'efficienza necessarie. In particolare, il sistema NVIDIA Blackwell GB200 NVL72 ha raggiunto una performance da record, elaborando 1.5 milioni di "token" (ovvero pezzi di informazione) al secondo. Questo risultato, reso possibile da innovazioni come la precisione a 4 bit NVFP4, garantisce un'inferenza ultra-efficiente e precisa, riducendo significativamente il consumo energetico e i requisiti di memoria.
L'obiettivo di questa iniziativa è chiaro: democratizzare l'AI. I modelli gpt-oss sono ora disponibili come microservizi NVIDIA NIM, offrendo un modo semplice per integrarli su qualsiasi infrastruttura dotata di GPU, garantendo flessibilità, privacy dei dati e sicurezza di livello aziendale. La vasta comunità di sviluppatori NVIDIA CUDA, che conta oltre 450 milioni di download, ora ha accesso a questi modelli ottimizzati per lo stack tecnologico che già utilizza.
A dimostrazione del loro impegno per la filosofia open-source, OpenAI e NVIDIA hanno collaborato con i principali fornitori di framework aperti come Hugging Face, llama.cpp e altri, per garantire che gli sviluppatori possano lavorare con gli strumenti che preferiscono.
La collaborazione tra le due aziende ha radici profonde, risalenti al 2016, quando Jensen Huang consegnò personalmente a OpenAI il primo supercomputer AI NVIDIA DGX-1. Da allora, le aziende hanno lavorato fianco a fianco per spingere i confini dell'AI, fornendo le tecnologie di base e l'esperienza necessarie per progetti ambiziosi su vasta scala.