Sony lancia lo streaming cloud dei giochi PS5 su PlayStation Portal: la console portatile diventa davvero “cloud-first”
Sony accende ufficialmente lo streaming cloud dei giochi PlayStation 5 su PlayStation Portal e il dispositivo portatile diventa molto più di un semplice estensione della console domestica. Con questo aggiornamento, gli utenti PlayStation Plus Premium possono accedere ai titoli PS5 direttamente dal cloud, senza bisogno che la loro console sia accesa o libera da altri utilizzi. È una svolta che cambia radicalmente il modo di usare Portal: non è più necessario che qualcuno lasci la TV libera o che la console sia acceso in salotto, ora si gioca ovunque con una buona connessione.
Il nuovo servizio permette di avviare in streaming una serie selezionata di giochi PlayStation 5 già acquistati in digitale: da Astro Bot a Borderlands 4, passando per Final Fantasy VII Rebirth, Ghost of Yotei, Fortnite, Resident Evil 4 e persino Grand Theft Auto V. A questo si aggiunge il supporto ai giochi inclusi nel PlayStation Plus Game Catalog e nel Classics Catalog, con titoli come Cyberpunk 2077, God of War Ragnarok, Hogwarts Legacy, Sword of the Sea e The Last of Us Part II Remastered, anch’essi riproducibili dal cloud.
A supporto di questa nuova filosofia, Sony introduce una home screen completamente ridisegnata. Ora l’interfaccia si articola in tre sezioni: Remote Play, Cloud Streaming e una nuova barra di ricerca. La prima serve a collegarsi alla PS5 e giocare ai titoli installati sulla console fisica, senza necessità di abbonamenti. La seconda è il cuore del nuovo aggiornamento e permette agli utenti Premium di accedere subito allo streaming dei giochi PS5 senza installazioni o download. La terza consente di cercare rapidamente un titolo: se non è presente nella libreria, viene mostrato un QR code per acquistarlo direttamente dallo smartphone tramite l’app PlayStation.
Con questo aggiornamento, PlayStation Portal diventa un vero dispositivo cloud dedicato al gaming. Non è più un semplice accessorio per il Remote Play ma un’estensione completa dell’ecosistema PS5, capace di accedere alla libreria personale e ai giochi del PlayStation Plus come se si avesse la console sempre con sé. Se la strategia puntava a trasformare Portal nel primo “handheld cloud-native” di Sony, la direzione presa sembra quella giusta.