Il biennio d'oro di Sara Errani raccontato in 180 pagine, ricchi di dialoghi con il coach Pablo Lozano e l'amica e collega Roberta Vinci, arricchiti con tante foto e da 5 box su argomenti extratennistici scritti dalla stessa numero 11 del mondo. Tutto questo è 'Excalibur' il libro che parla delle stagioni 2012-2013 della 27enne romagnola, scritto da Roberto Commentucci ed edito da Mondadori, presentato nella sala stampa degli Internazionali Bnl di Roma.
"Excalibur è la racchetta che ha cambiato la vita tennistica di Sara e racconta di due anni davvero intensi con momenti belli, che sono la maggioranza, ma anche difficili con grandi momenti di tensione, che sta imparando a gestire ma come dimostra l'episodio di ieri dove ha avuto difficoltà respiratorie, resta uno spettro sempre presente -spiega Davide Errani, fratello e agente della campionessa azzurra assente per preparare il match di 2° turno contro la russa Ekaterina Makarova-. Sara ci tiene a dire che il ricavato andrà in beneficenza per una associazione italiana che aiuta i bambini perché li ama e vuole aiutare quelli più sfortunati".
"Ero molto interessato a raccontare questo fenomeno che a 25 anni è esploso quando tutti pensavano che avesse dei limiti precisi che la avrebbero tenuta tra il 40 e il 60 al mondo e invece in due anni è arrivata alla finale del Roland Garros e a giocare altre tre semifinali Slam -racconta l'autore Roberto Commentucci-. La racchetta è stato solo lo start-up di un processo di crescita impressionante. Ho cercato anche di parlare della personalità della giocatrice e dei suoi momenti di solitudine, comuni a tanti campioni dello sport".
