(Aki) - Non si spegne l'eco delle polemiche in Turchia per le proteste della scorsa estate contro l'abbattimento del Parco Gezi di Istanbul. Vakifbank, settimo gruppo bancario del paese in termini di giro d'affari, ha ritirato la sua sponsorizzazione del concorso per la foto dell'anno organizzato dall'Associazione dei fotogiornalisti turchi (Tfmd) dopo che e' stata scelta come foto vincitrice l'ormai nota immagine della 'donna in rosso'. Si tratta di uno scatto diventato simbolo della protesta e ritrale una studentessa in abito rosso contro la quale un agente spara gas lacrimogeno, da una brevissima distanza.
"Il concorso per la foto dell'anno della Tfmd si affida a una giuria indipendente che non rappresenta alcuna idea politca - ha commentao l'associazione, dando notizia del ritiro "unilaterale" della sponsorizzazione - Questo concorso e' tra i piu' importanti in Turchia e si svolge da 29 anni".
Sul suo profilo Twitter, utilizzato sfidando il blocco importo al sito dalle autorita' tre giorni fa, Tfmd ha spiegato che le foto premiate sono documenti storici e sono in gran parte scattate da fotoreporter che hanno rischiato la loro vita. "Tfmd - si legge in un altro tweet dell'associazione - e' un'organizzazione non governativa, che si fregia dell'appellativo 'turca'. Per 30 anni, l'associazione non ha rappresentato alcuna idea politica e continuera' a essere cosi' anche in futuro".
