In particolare sui vaccini antinfluenzali il bilancio è positivo perché ogni anno l'influenza altrimenti farebbe ancora più morti
"Non c'è nulla di più vantaggioso dei vaccini, vorrei ricordare che ci sono migliaia di vite salvate nei Paesi emergenti grazie a questi prodotti, che hanno ridotto drasticamente la mortalità infantile". Così il presidente del gruppo farmaceutico Dompè, Sergio Dompè, ex presidente di Farmindustria, a margine di un convegno all'Aquila, interviene sul blocco cautelativo di alcuni vaccini antinfluenzali.
"In particolare sui vaccini antinfluenzali il bilancio è positivo perché ogni anno l'influenza altrimenti farebbe ancora più morti. Sulla questione specifica delle morti sospette, verranno fatti i giusti approfondimenti. Ma dobbiamo avere la maturità di vedere i risultati raggiunti: sono stati guadagnati negli ultimi decenni 12 anni di aspettativa di vita" grazie a farmaci e vaccini, ha concluso.