Lunedì sarà disponibile la trascrizione del verbale dell’udienza di Napoli. La Procura potrebbe procedere nei confronti dell’ex premier per il reato di oltraggio a magistrato, o il Tribunale di Sorveglianza di Milano revocargli i servizi sociali. Ruby, dal 18 luglio giudici si riuniscono per la sentenza
Potrebbero avere effetti penali le dichiarazioni rese giovedì a Napoli da Silvio Berlusconi durante la testimonianza al processo per il quale è imputato l’ex direttore dell’Avanti Valter Lavitola. Rivolgendosi al presidente della sesta sezione penale del Tribunale di Napoli, Giovanna Ceppaluni, Berlusconi ha detto: “La magistratura è incontrollata, incontrollabile, irresponsabile e ha l’impunità piena”. Lunedì sarà disponibile la trascrizione del verbale dell’udienza: a quel punto la Procura di Napoli potrebbe considerare, qualora ne riscontrasse gli estremi, la possibilità di procedere, nei confronti dell’ex premier, per il reato di oltraggio a magistrato in udienza.
Un’altra ipotesi è che la trascrizione possa essere trasmessa, in caso di richiesta specifica, al Tribunale di Sorveglianza di Milano, che lo scorso 15 aprile aveva fissato alcune prescrizioni nella concessione a Berlusconi dell’affidamento in prova di un anno ai servizi sociali: tra queste, evitare di fare “dichiarazioni offensive che manifestano spregio” nei confronti della magistratura. Il rischio è appunto la revoca dei servizi sociali.
