cerca CERCA
Domenica 28 Aprile 2024
Aggiornato: 00:09
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Nordcorea pronta ad accogliere Putin, leader russo "presto a Pyongyang"

21 gennaio 2024 | 07.35
LETTURA: 2 minuti

Dopo l'invito di Kim Jong-un, Putin spiega di volersi recare "quanto prima" in Corea del Nord. Obiettivo della visita "rafforzare" le relazioni in tutti i settori, anche quelli "sensibili"

Kim Jong un e Vladimir Putin nel 2019 - Afp
Kim Jong un e Vladimir Putin nel 2019 - Afp

"Presto" in Corea del Nord. Sarebbe questo, secondo i media di Pyongyang, il desiderio espresso da Vladimir Putin. Il presidente russo, riporta l'agenzia Kcna, ha "ringraziato ancora una volta" il leader nordcoreano Kim Jong-un per l'invito a Pyongyang, manifestando l'intenzione di recarsi nel Paese "quanto prima". E secondo la Kcna, che riporta le conclusioni del ministero degli Esteri sulla visita dei giorni scorsi a Mosca della ministra Choe Son-hui, "il governo è pronto ad accogliere il più stretto amico del popolo coreano".

"Rafforzare le relazioni con Pyongyang". L'ultimo incontro tra i leader a settembre

Tutto dopo che nei giorni scorsi il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha detto che Putin potrebbe recarsi "nel prossimo futuro" in Corea del Nord. La Russia, parola di Peskov, intende "rafforzare" le relazioni con Pyongyang in tutti i settori, anche quelli "sensibili".

Kim è stato in Russia lo scorso settembre e ha incontrato Putin, poi a ottobre il capo della diplomazia russa Sergei Lavrov è sbarcato a Pyongyang.

Alta tensione con Seul, Kim si prepara alla guerra

Intanto le minacce di Pyongyang nei confronti di Seul si sono intensificate mentre il leader nordcoreano ha inviato recentemente un segnale e un messaggio al "nemico": la Corea del Nord accelera e intensifica i "preparativi per la guerra".

Nel suo intervento del 10 gennaio scorso, Kim ha infatti accusato Seul di perseguire una politica di confronto con il Nord e ha descritto la Corea del Sud come il "principale nemico" della sua nazione. Il leader ha prospettato l'annientamento del paese confinante in caso di azione militare iniziale di Seul. In sostanza, Pyongyang si muoverà solo per reagire e non "provocherà unilateralmente un evento" di tale portata: in caso di 'scintilla', però, la Corea del Nord "non intende evitare la guerra".

Pyongyang, come è noto, da mesi fornisce armi che la Russia impiega nella guerra in corso da quasi 2 anni contro l'Ucraina. La situazione viene attentamente monitorata dalla Corea del Sud. E secondo Seul, in particolare, la Corea del Nord sta utilizzando il conflitto con Kiev per ''testare i suoi missili con capacità nucleari'', come ha detto il rappresentante della Corea del Sud presso le Nazioni Unite, precisando che missili a corto raggio forniti da Pyongyang sono stati lanciati contro l'Ucraina a dicembre e gennaio.

Leggi anche
Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza