Nuova stretta delle autorità iraniane contro chi guida a capo scoperto o con il velo indossato non correttamente
Nuova stretta delle autorità in Iran contro le donne 'mal velate'. Il responsabile della polizia stradale di Teheran, il generale Teymour Hosseini, ha annunciato che da marzo sono state sequestrate oltre 40mila automobili a donne sorprese alla guida a capo scoperto o con il velo indossato non correttamente.
"Negli ultimi otto mesi ci siamo occupati di oltre 40mila casi di hijab indossato in modo non appropriato", ha dichiarato Hosseini, citato dall'agenzia di stampa semiufficiale Isna. "Nella maggior parte dei casi, le auto sono state sequestrate e sono stati avviati dei procedimenti giudiziari", ha aggiunto, precisando che le donne giudicate colpevoli rischiano una multa o un richiamo formale, oltre al sequestro dell'auto per una settimana.
Dalla rivoluzione islamica del 1979, è obbligatorio per le donne iraniane indossare il velo in pubblico. Negli ultimi anni, tuttavia, c'è stato un allentamento delle norme che regolano il codice di abbigliamento femminile e molte donne hanno iniziato a indossare veli colorati o che coprono solo parzialmente il loro capo.