E' ''altamente improbabile'' che l'Iran e il gruppo dei 5+1 (Usa, Russia, Cina, Francia e Gran Bretagna più la Germania) possano giungere a un accordo sul programma nucleare di Teheran nel prossimo round di colloqui, che si terrà a New York il 18 settembre. Lo ha dichiarato il vice ministro degli Esteri Abbas Araqchi, parlando di "grandi" divergenze tra le parti. ''Ritengo che sia altamente improbabile raggiungere un accordo a New York, considerate le numerose questioni da negoziare'', ha affermato.
Intervenendo a margine della 53esima riunione dell'Organizzazione Giuridica Consultiva Afro-Asiatica(Aalco) a Teheran, il diplomatico ha ribadito che l'Iran non rinuncerà al diritto di un uso pacifico della sua energia nucleare, ma farà del suo meglio per eliminare i timori dei 5+1. Araqchi ha quindi anticipato che mercoledì 17 ci sarà un pranzo di lavoro tra il capo della politica estera Ue uscente Catherine Ashton e il ministro degli Esteri Javad Zarif.