Un gruppo di jihadisti che ha aderito allo Stato Islamico (Is) ha rivendicato in un video postato su Internet l'uccisione di Chokri Belaid e Mohamed Brahmi, i due leader politici del Fronte popolare assassinati nel 2013, rispettivamente il 6 febbraio e il 15 luglio. ''Sì, tiranni, noi siamo quelli che hanno ucciso Chokri Belaid e Mohamed Brahmi'', afferma nel filmato il militante Abou Mouqatel, ricercato dalle autorità di Tunisi proprio per un coinvolgimento negli attentati. Nel video appare la bandiera dello Stato Islamico e i l miliziano afferma di trovarsi in una zona controllata dall'Is, ovvero tra Siria e Iraq.
''Stiamo tornando e uccideremo molti di voi. Non avrete pace fino a quando in Tunisia non vigerà la legge islamica'', ha aggiunto Abou Mouqatel, nome di battaglia di Abou Bakr al-Hakim. Le autorità di Tunisi stimano che siano almeno tremila i tunisini andati in Siria e in Iraq per unirsi a gruppi jihadisti, tra cui l'Is, e temono un ritorno dei miliziani in patria.