Sono 91 i Talebani uccisi in quattro diversi attacchi condotti oggi dall'esercito pakistano. Lo ha reso noto l'ufficio relazioni con il pubblico dell'esercito di Islamabad, spiegando che un'operazione di terra ha colpito i covi dei miliziani nella remota valle di Tirah nel nord ovest del Paese vicino al confine con l'Afghanistan. Nell'offensiva sono stati uccisi 49 esponenti Talebani, mentre tre militari sono rimasti feriti.
Le forze di sicurezza hanno anche lanciato un'operazione nella provincia sud occidentale del Baluchistan durante la quale sono stati uccisi otto miliziani. Una fonte della sicurezza ha poi detto all'agenzia di stampa Anadolu a condizione di anonimato che militanti fedeli ai Talebani sono stati uccisi in scontri nella città di Ziarat, a 125 chilometri da Quetta.
Inoltre un attacco respinto contro un posto di blocco nella Kurram agency nel nord ovest del Paese ha causato la morte di una trentina di insorti. Altri quattro hanno perso la vita in scontri con la sicurezza nella città di Bara nella Khyber agency, una delle sette regioni tribali semi autonome.
L'offensiva lanciata dall'esercito è una risposta al massacro condotto dai Talebani martedì in una scuola pubblica gestita dall'esercito a Peshawar e costato la vita a 148 persone, tra cui 132 bambini.
