Messaggi di sostegno per Ciro Esposito e di rabbia per "la caccia al napoletano" causata dal "tam tam mediatico che giudica piu' grave una scritta su una maglia di un tentato omicidio".
In circa 200 si sono ritrovati in Piazza Dante a Napoli questo pomeriggio, per un'iniziativa a una settimana di distanza dagli scontri avvenuti in occasione della finale di Coppa Italia a Roma.
Tra loro lo zio di Ciro Esposito, Vincenzo, che ha lanciato un messaggio: "Non vogliamo vendetta, ma giustizia". A Daniele De Santis, arrestato con l'accusa di aver esploso i colpi di pistola che hanno ferito gravemente il tifoso napoletano Ciro Esposito, lo zio di quest'ultimo ha augurato di "uscire dall'ospedale prima di mio nipote, per poter andare nel carcere di Regina Coeli e starci vent'anni" e ha ribadito la richiesta di dimissioni al questore di Roma. (segue)