Un motoscafo, che procedeva a luci spente verso le coste italiane con 33 migranti a bordo, e' stato intercettato la notte scorsa dalle unita' navali del Reparto Operativo Aeronavale della Guardia di Finanza di Bari e del Gruppo Aeronavale di Taranto, durante un pattugliamento al largo delle coste salentine, in localita' 'Marina di Novaglie', in provincia di Lecce.
Alle 5.15, dopo un breve inseguimento, il natante e' stato fermato. Saliti a bordo per i controlli, i finanzieri hanno trovato il gruppo di migranti stipati nella cabina. Il motoscafo, di circa 9,5 metri, modello 'Ocean PRro32', con due potenti motori fuoribordo ''Yamaha', e' stato scortato fino al porto di Otranto. Arrivati in banchina, intorno alle 7, i migranti tutti adulti e maschi, di presunta nazionalita' somala, irachena, siriana, sono stati rifocillati e assistiti. Erano in buone condizioni di salute. Quindi sono stati trasferiti nel centro 'Don Tonino Bello' di Otranto.
I due scafisti, entrambi brindisini di 36 anni, sono stati condotti a Otranto al Comando della Sezione Operativa Navale della Guardia di Finanza per le procedure di polizia giudiziaria. Arrestati per favoreggiamento all'immigrazione clandestina, sono stati tradotti nella casa circondariale di Lecce, mentre il potente motoscafo e' stato sequestrato.