"Respingere la tentazione della sufficienza e del clericalismo", che risolve tutto con il "codificare la fede in regole e istruzioni". Papa Francesco dice "no" all'atteggiamento che fu tipico di "scribi, farisei e dottori della legge al tempo di Gesù" e avverte: "Davanti a tante richieste di uomini e donne, corriamo il rischio di spaventarci e di ripiegarci su noi stessi in atteggiamento di paura e di difesa".
Ai vescovi che partecipano all'incontro internazionale sul progetto pastorale della 'Evangelii Gaudium' organizzato dal Pontificio Consiglio per l'Evangelizzazione, ricevuti in udienza nell'Aula Paolo VI in Vaticano, Francesco spiega: "Avremo tutto chiaro, tutto ordinato; ma il popolo credente e in ricerca continuerà ad avere fame e sete di Dio", senza dunque essere saziato dalla Chiesa.
