L'ex presidente e ad di Finmeccanica, Giuseppe Orsi, e l'ex ad di Agusta Westland, Bruno Spagnolini, sono stati condannati a due anni, pena sospesa, per false fatturazioni dai giudici di Busto Arsizio (Varese) e assolti, invece, dall'accusa di corruzione internazionale in relazione a presunte tangenti per l'aggiudicazione di una commessa per 12 elicotteri dal governo indiano. Lo rende noto una fonte legale.
I giudici hanno di fatto respinto l'impianto accusatorio - il pm Eugenio Fusco aveva chiesto la condanna a 6 anni di reclusione per Orsi e a 5 anni per Spagnolini - assolvendoli dall'accusa di corruzione "perché il fatto non sussiste" e riconoscendo invece l'altro capo di imputazione, riducendo però il periodo del presunto illecito. Le motivazioni della sentenza verranno depositate entro 90 giorni.