Usando dei jammer, dispositivi che impediscono la chiusura delle portiere delle auto, rubavano sulle vetture in sosta nelle aree di servizio sulla tangenziale di Torino o sull'autostrada A4 Torino-Milano. Ora la Squadra di Polizia Giudiziaria del Compartimento Polizia Stradale di Torino, insieme ai colleghi della Sottosezione Autostradale di Torino, ha arrestato tre persone di origini nord africane, ritenute responsabili dei furti. Il provvedimento è stato eseguito in esecuzione all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip di Torino, su richiesta del pm Barbara Badellino.
L’indagine è scaturita dall’individuazione e l’inseguimento di un veicolo i cui occupanti, immediatamente prima, avevano rubato dei bagagli da una vettura nell’area di servizio “Nichelino Sud”, sulla Tangenziale di Torino. Inseguiti, erano però riusciti a fuggire a piedi dopo aver abbandonato l'auto. Dalle indagini, grazie soprattutto all’analisi di tabulati telefonici, la polstrada è riuscita a risalire ai due fuggiaschi.
A loro, e a un altro complice, gli investigatori sono riusciti ad attribuire 9 colpi u auto avvenuti tra il 28 giugno ed il 10 luglio, principalmente nelle aree di servizio ubicate lungo la tangenziale di Torino e lungo l’autostrada A4. Nelle immagini delle telecamere di sicurezza delle aree di servizio, il modus operandi della banda che, oltre a sfondare i vetri delle vetture, usava un jammer per interferire bella chiusura delle portiere e rubare indisturbati. Sequestrato diverso materiale rubato. In manette sono finiti un algerino di 42 anni e due marocchini di 41 e 45 anni, tutto con precedenti.