Il suo cane venne soppresso dalle autorità "per motivi di sicurezza" nell'ottobre scorso. La donna: "Ancora penso a quei giorni, ma ora cerco di tornare alla vita con questa cucciola"
Le uccisero Excalibur, il suo amatissimo cane per paura dell'Ebola nell'ottobre scorso. Ora Teresa Vomero, sopravvissuta in Spagna al terribile virus, ha adottato un nuovo cucciolo: "Si chiama Alma, con lei torno alla vita". A riportarlo i media locali.
L'infermiera e il marito hanno scelto una trovatella del Centro della Protezione animali. Il nome non è stato scelto a caso. Il termine significa 'anima' in spagnolo.
Nonostante le proteste degli animalisti le autorità spagnole portarono via il cane Excalibur dalla casa dell'infermiera, mentre lei combatteva la sua battaglia contro l'Ebola e il marito era in isolamento. L'animale era stato abbattuto nella clinica veterinaria di Madrid per "motivi di sicurezza". A nulla era valsa la petizione, circolata in rete, e firmata da oltre 400mila persone per salvare l'animale.