L'uomo, derubato ieri sera da quattro stranieri, ha pensato di dare la caccia ai ladri con l'accetta. Bloccato dai carabinieri, ora è stato affidato alle cure dei servizi sanitari del Santa Maria
I Carabinieri della stazione di corso Cairoli hanno denunciato alla procura reggiana un incensurato fiorentino di 44 anni con l'accusa di porto abusivo di armi. L'uomo si è seduto in un bar vicino alla stazione ferroviaria di Reggio Emilia, ha tirato fuori dallo zaino che aveva sulle spalle un'accetta e l'ha posata sul tavolo.
Due cittadini, allarmati alla vista dell'arma, hanno avvisato una pattuglia dei carabinieri che hanno disarmato e immobilizzato l'uomo che ha spiegato: "Aspettavo i 4 ladri che mi hanno rubato 400 euro ieri sera, volevo decapitarli". Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il 44enne sarebbe arrivato in treno ieri sera a Reggio Emilia e sarebbe stato derubato da 4 stranieri. Dopo essersi fermato in un albergo del capoluogo avrebbe pensato di vendicarsi e di dare la caccia ai ladri con un'accetta comprata questa mattina in una ferramenta. Ora l'uomo è stato affidato alle cure dei servizi sanitari del Santa Maria.