Cresce a tempi di record l'adesione alla raccolta di firme, mille in due giorni, su Change.org per abbassare il prezzo di questo prodotto essenziale. A oggi l'Iva è al 22% come per un tablet o un capo d'abbigliamento, chiedono di abbassarla al 4%
Quasi quattro euro a confezione di assorbenti. Un piccolo tesoro se si pensa che in tutta la vita ne serviranno decine di migliaia. Cresce così in tempi di record l'adesione su Change.org alla petizione per chiedere di abbassare il prezzo di pannolini, tamponi e coppette al ministro dell'Economia Padoan. In soli due giorni sono state raccolte mille firme. "Perché costano così tanto? - si chiede Chiara Capraro, promotrice della raccolta -. Tutta colpa dell'Iva: gli assorbenti sono tassati, infatti, al 22% come un prodotto di lusso pari a un tablet o a un capo d'abbigliamento".
La petizione chiede di far entrare, spiega la promotrice Capraro, "gli assorbenti nella lista dei beni essenziali con l'Iva al 4% come pane, pasta e protesi dentarie".
Tanti i commenti delle donne firmatarie e inferocite che raccolgono anche la solidarietà di qualche uomo. Domenico scrive: "Sogno un mondo dove gli assorbenti sono esentasse". Cristina, invece, si dice "stufa di pagare euro su euro per un ciclo che già non sopporto", mentre Serena tra il serio e il faceto minaccia: "Dobbiamo tornare alle pezze di mia nonna? Ne ho una collezione invidiabile. Occhio che potrei far fallire qualche azienda".