Teneva i suoi sei cani segregati in cantina, tra escrementi e cibo ammuffito. Per questo un uomo è stato denunciato a Milano.
Il blitz è scattato dopo la segnalazione delle guardie zoofile dell'Oipa di Milano, che hanno effettuato numerosi sopralluoghi presso l’abitazione in un Comune nella provincia sud di Milano. Una volta raccolti gli elementi per ipotizzare l’esistenza del reato, è stato organizzato un intervento in affiancamento ai militari dell'Arma, dal momento che l'uomo, appassionato di caccia, risultava in possesso di diverse armi da fuoco.
L'operazione ha permesso di scoprire che nel locale seminterrato adibito a cantina il cacciatore deteneva sei cani meticci, quattro maschi e due femmine, di cui una cieca, rinchiusi in tre piccoli recinti tra cibo ammuffito ed escrementi. Tutti e sei avevano il pelo intriso di urina e l'addome rigonfio, segno di una cattiva alimentazione. Le indagini hanno inoltre evidenziato che gli animali non venivano mai portati in passeggiata e vivevano costantemente reclusi. I cani sono stati sottoposti a sequestro penale e trasferiti al canile, mentre per l'uomo è scattata una denuncia per maltrattamento di animali.