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Natale: per stupire gli ospiti la birra artigianale da abbinare ai dolci

03 dicembre 2015 | 13.21
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Natale: per stupire gli ospiti la birra artigianale da abbinare ai dolci

Si chiamano 'Christmas Beer' e sono i prodotti dei birrifici artigianali e di ultima generazione dedicate al Natale. Per stupire gli ospiti delle prossime feste, dunque, ad accompagnare i dolci della tradizione deve essere la birra. Il trend emerge dal comparto che scalda i motori in attesa di 'Beer Attraction', l'evento internazionale dedicato alle specialità birrarie, birre artigianali, tecnologie e materie prime, in programma dal 20 al 23 febbraio 2016 a Rimini Fiera.

Concepite per sopportare i freddi inverni e scaldare gli animi durante le festività natalizie, le 'Christmas Beer' hanno debuttato, in realtà, nell'Inghilterra medievale quando la bevanda fermentata era fatta con mele arrostite, noce moscata, zenzero, zucchero o miele. Il nome 'Lambswool', letteralmente lana d’agnello, pare derivi dall’abbondante e persistente cappello di schiuma che galleggiava in superficie. Oggi la produzione è cresciuta notevolmente spopola in tutta Europa.

"In Italia - fa sapere Fulvio Giublena, Unionbirrai Beer Taster nonché membro storico della giuria di Birra dell'Anno – questa tradizione si è diffusa in maniera clamorosa, spinta soprattutto dal quel rapporto stretto con la cultura birraria belga".

(Adnkronos) - "Le peculiarità di queste birre le rendono adatte in abbinamenti di concordanza sia con varie specialità dolciarie del Bel paese che con piatti agrodolci tipici della tradizione nordica, come le carni di cervo e di capriolo guarnite con confetture e salse a base di mirtilli ed altri piccoli frutti di bosco - prosegue Giublena - ma sono ottime anche con i formaggi aromatici, ad esempio gorgonzola, roquefort e stilton". Le birre natalizie possono presentarsi anche in versione frizzante per un originale brindisi di Capodanno.

Ecco cosa propongono alcuni dei principali birrifici italiani: partiamo dal Birrificio Baladin, con la Nöel Cafè, birra ad alta fermentazione, rifermentata in bottiglia e non pastorizzata. Di colore scuro, è corposa e aromatica. Si passa poi dal caffè al cacao, con la Little Bells 2015 del Birrificio Doppio Malto: è una birra dal colore ambrato con fave di cacao brasiliano accuratamente selezionate in Paranà.

Mischia invece storia e leggenda, la Krampus del Birrificio Del Ducato. Birra di alta fermentazione rifermentata in bottiglia. Di color ambrato intenso con riflessi rossicci, ha schiuma color panna, di grana fine e sentori di frutta candita (cedro, arancio), spezie (pepe, anice, noce moscata, zenzero, cardamomo) e note balsamiche.

(Adnkronos) - Di chiara ispirazione belga invece la I Hop(e) is Noel del Birrificio lombardo Hibu, che dovrebbe essere una kerstbier di stampo abbastanza classico. Quindi alta fermentazione, tenore alcolico elevato (9,6%), dolcezza evidente e finale secco, con un gusto assolutamente non stucchevole.

I sardi di P3 Brewing hanno invece recentemente annunciato la loro 100 Nodi, che continua nella tradizione dei nomi di stampo marinaresco. Si tratta di una Double Ipa piuttosto alcolica (8%), ma che si dimostra facile da bere grazie a un’elevata attenuazione. Tra le birre speciali, sanche tradizionale Palm Dobbel, che è diventata una vera e propria ricorrenza annuale dal 1947.

Risale addirittura agli anni ’30 invece la Gordon Xmas della John Martin, che inaugura la tradizione natalizia delle cuvée, con una birra gustosamente densa e corposa.

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