Papa Francesco, avvolto in un pesante cappotto bianco per il freddo pungente, scherza sul tempo: "Un giorno un po' freddo, eh?". E' accaduto nel corso dell'udienza generale in piazza San Pietro dove si sono raccolti in diecimila, tra fedeli e pellegrini da ogni parte del mondo.
E, rivolgendosi a loro, nella catechesi ha poi ricordato l'importanza di abbandonare ogni "pretesa di autonomia" davanti a Gesù. "Sono sicuro che nelle nostre case ancora tante famiglie hanno fatto il presepe, portando avanti questa bella tradizione che risale a san Francesco d'Assisi e che mantiene vivo nei nostri cuori il mistero di Dio che si fa uomo".
"La devozione a Gesù Bambino - ha osservato il Papa - è molto diffusa. Tanti santi e sante l'hanno coltivata nella loro preghiera quotidiana, e hanno desiderato modellare la loro vita su quella di Gesù Bambino. Penso, in particolare a santa Teresa di Lisieux, che come monaca carmelitana ha portato il nome di Teresa di Gesù Bambino e del Volto Santo. Lei, che è anche Dottore della Chiesa, ha saputo vivere e testimoniare quell''infanzia spirituale' che si assimila proprio meditando, alla scuola della Vergine Maria, l'umiltà di Dio che per noi si è fatto piccolo".