A bordo di uno scooter non si sono fermati all'alt, nella fuga sono caduti a terra e l'auto dei carabinieri che li inseguiva, per evitare di investirli, si è ribaltata: i militari, nonostante fossero feriti, sono usciti dall'abitacolo e hanno bloccato i due. E' accaduto a Sant’Antimo (Napoli).
Dopo aver ricevuto segnalazione di una rapina, appena commessa da due giovani a bordo di un motorino nei pressi dello svincolo dell’asse mediano Sant’Antimo/Casandrino/Aversa, la pattuglia ha intercettato lo scooter e gli ha intimato l'alt. I due a bordo però, invece di fermarsi, sono scappati a forte velocità. L’inseguimento è durato una decina di chilometri, fino a quando, all’altezza dello svincolo Caserta/Aversa, i fuggitivi sono caduti.
Il militare alla guida dell’auto civetta ha sterzato bruscamente per evitare di investirli e l’auto dei carabinieri si è ribaltata. L’ufficiale e il maresciallo a bordo, nonostante feriti e con l’auto capovolta, sono riusciti a bloccare i due rapinatori dopo una colluttazione. I due, un 22enne e un 25enne, sono stati arrestati per concorso in rapina a mano armata, porto abusivo di arma da fuoco, resistenza a pubblico ufficiale e lesioni personali. Sono sospettati di aver commesso una serie di rapine in quell’area.