cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 21:05
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Traffico di auto rubate, usura e droga: 39 misure cautelari a Cosenza /Video

08 novembre 2016 | 11.35
LETTURA: 3 minuti

Traffico di auto rubate, usura e droga: 39 misure cautelari a Cosenza /Video

Sono oltre 70 le perquisizioni nell'ambito dell'operazione della polizia stradale della guardia di finanza di Cosenza che ha portato all'esecuzione di 39 misure cautelari per traffico internazionale di autoveicoli di provenienza illecita, riciclaggio, ricettazione, furto, incendio, truffa, falso, usura, spaccio di sostanze stupefacenti e commercio di armi.

L'indagine ha avuto origine da una segnalazione del Servizio Polizia Stradale relativa a un traffico internazionale di veicoli di provenienza illecita, e ha fatto emergere il coinvolgimento di vari personaggi che, sul territorio italiano, grazie "a consolidati legami con esponenti criminali dei Paesi dell'est europeo, in particolare la Romania", si appropriavano di auto di grossa cilindrata noleggiate in diverse società di leasing, utilizzavano falsa documentazione di circolazione e di proprietà e le 'ripulivano' reimmatricolandole all'estero dove venivano poi commercializzate.

L'operazione è stata possibile anche grazie alla fattiva collaborazione fornita dall'autorità giudiziaria e dalla polizia rumena in sede di rogatoria internazionale e, in particolare, attraverso approfondimenti investigativi svolti sul territorio straniero dai magistrati e dalla polizia giudiziaria italiani.

Dalle indagini è inoltre emersa una vera e propria "rete di spaccio di stupefacenti", di diversa tipologia (cocaina, hashish e marijuana): con frequenza quasi giornaliera, veniva rifornito un numero impressionante di consumatori prevalentemente giovani e adolescenti, con un giro di affari di circa 1 milione di euro. "Gli indagati, specializzati nel traffico di droga - osservano polizia e guardia di finanza - talvolta facevano sfoggio delle proprie potenzialità offensive utilizzando armi di fuoco abusivamente detenute".

Sono emerse infatti attività di usura ai danni di 11 soggetti, ai quali venivano praticati interessi annuali oscillanti tra il 120% ed il 300% richiedendo in garanzia il rilascio di titoli di credito. Le vittime, piccoli imprenditori e persone fisiche, versavano in condizioni di grave difficoltà economica e, laddove non riuscivano a far fronte al pagamento del capitale o degli interessi, subivano atti di intimidazioni da parte degli indagati.

Nel corso delle indagini sono stati accertati anche numerosi episodi di truffe alle compagnie assicurative, attraverso la simulazione di incidenti stradali, infortuni e furti venivano ottenuti cospicui indennizzi assicurativi. In particolare, secondo quanto ricostruito da polstrada e guardia di finanza, in un'occasione, alcuni indagati, con l'ausilio di un consulente tecnico, si sono resi responsabili dell'incendio di un locale commerciale in uno stabile abitato da diverse famiglie al solo scopo di incassare il premio assicurativo di oltre 100mila euro, con pericolo per la pubblica incolumità.

Alcuni indagati, infine, sono ritenuti responsabili di numerosi furti in esercizi commerciali, con frequenza giornaliera, avvalendosi in alcuni casi anche della collaborazione di minori.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza