Sono Francesco e Sofia i nomi scelti prevalentemente dai genitori nel 2015. A livello nazionale si conferma il primato del nome Francesco che si è rafforzato tra il 2013 e il 2014 in seguito, verosimilmente, all'elezione del Papa. Il secondo nome più frequente è Alessandro, seguito da Mattia. Per le bambine, Sofia, Aurora e Giulia (rispettivamente i primi tre posti), si staccano decisamente da tutti gli altri nomi. Ad elaborare i la distribuzione dei nomi maschili e femminili più frequenti è l'Istat.
Nonostante ci siano circa 30 mila nomi diversi per i maschi e altrettanti per le femmine (includendo sia i nomi semplici sia quelli composti), la distribuzione del numero di bambini secondo il nome rivela un’elevata concentrazione intorno ai primi 30 nomi in ordine di frequenza, che complessivamente coprono il 46% di tutti i nomi attribuiti ai bambini e quasi il 40% di quelli delle bambine.
Sebbene la scelta del nome sia in parte legata alla cultura, alla religione (nomi di santi, di patroni) e alle tradizioni radicate nei singoli ambiti territoriali, si nota una forte concentrazione dei nomi a prescindere dalle singole realtà territoriali. A livello territoriale, Francesco è il primo nome in 9 regioni italiane, tutte del Centro-Sud; Alessandro, il secondo nome prevalente in Italia, è primo a livello regionale solo in Emilia Romagna e nelle Marche.
Leonardo, quinto nella graduatoria nazionale, raggiunge il primato in 5 regioni, tutte del Nord Italia. Il nome Giuseppe che è stato per anni saldamente al primo posto in Sicilia, torna a primeggiare dopo l’eccezione dello scorso anno in cui lo aveva superato Francesco.
Per quanto riguarda le bambine, Sofia, è il nome più frequente in più della metà delle regioni italiane (14), prima scelta in tutte le regioni del Centro-Nord, ad eccezione della provincia autonoma di Bolzano in cui primeggia il nome Anna. Il nome Giulia, secondo lo scorso anno e primo nome per lungo tempo, quest’anno, pur essendo terzo sul podio, non figura come prima scelta in alcuna regione italiana.