Nonostante le poche piante sul terrazzo di casa, era stata vista di frequente con numerosi prodotti per la botanica. I carabinieri della stazione di Acilia (Roma) hanno deciso di tenerla d’occhio e vederci chiaro: la donna, una 33enne incensurata, aveva in casa un'autentica serra ed è stata sottoposta all'obbligo di firma.
I carabinieri hanno posto sotto controllo l'abitazione della donna e i suoi movimenti: hanno atteso il suo arrivo e l'hanno bloccata quando era ancora in strada. La perquisizione dell'abitazione ha permesso di rinvenire circa 700 grammi di marijuana e ulteriori 90 grammi di hashish, tutto il necessario per la pesatura e il confezionamento.
I carabinieri, inoltre, hanno trovato all’interno un’intera stanza adibita a serra, con tanto di aeratori con sistema di filtraggio, vasi e lampade, tutto predisposto per la coltivazione indoor di piante di marijuana. Dalle analisi sulla sostanza è risultato che si trattava, se introdotte nell’illecito mercato, di circa 6.000 dosi per un valore che si aggira intorno ai 60.000 euro. Dopo una notte ai domiciliari la donna è stata accompagnata nelle aule del Tribunale di Roma all’esito della convalida è stata sottoposta all’obbligo di firma.