Scampato all'attentato per una manciata di minuti. E' quanto accaduto a un turista italiano, in vacanza a Barcellona, appena rientrato in albergo dopo aver fatto due passi sulla Rambla, proprio pochi attimi prima che si consumasse il tragico attentato. "Abbiamo fatto una passeggiata da plaza de Catalunya a scendere, la Rambla era strapiena di gente - racconta all'Adnkronos Manlio Di Paola - Eravamo appena entrati in albergo, a una cinquantina di metri dove è successo tutto, quando abbiamo sentito un gran rumore, sirene e abbiamo visto la polizia che correva".
"Ora siamo chiusi in albergo. Non ci fanno più uscire anche perché tutta la zona è transennata - spiega il turista italiano - Un poliziotto mi ha detto che il furgone bianco andava all'impazzata, è salito sul marciapiede e ha percorso più di metà Rambla investendo i passanti".
"La polizia ha identificato le persone", continua Di Paola ancora incredulo di aver percorso la Rambla solo qualche minuto prima della strage. "Ti colpisce emotivamente - sottolinea - quando vedi un attentato in tv provi rabbia, ma quando sei a due passi avverti il terrore negli occhi delle persone. I negozietti che chiudono, tanti che stanno facendo la valigia e vogliono andare all'aeroporto per ripartire".
Sono molti i turisti in questo periodo nella città catalana. "E' piena di persone in vacanza - conclude Di Paola - E poi in questi giorni si svolge anche un torneo di poker con migliaia di iscritti".