cerca CERCA
Martedì 19 Marzo 2024
Aggiornato: 12:26
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ostia

Aggredito inviato di Report

20 aprile 2018 | 21.00
LETTURA: 3 minuti

Aggredito inviato di Report

Un inviato di Report, Giorgio Mottola, è stato aggredito questa mattina mentre stava realizzando un'inchiesta sugli abusi edilizi. "Nell’ambito dell’inchiesta che Report sta realizzando sui balneari di Ostia e sulla regolarità delle concessioni negli anni, questa mattina l’inviato Giorgio Mottola ha partecipato alla conferenza stampa di Federbalneari dopo essersi regolarmente accreditato, specificando testata e nome" si legge in un post sulla pagina Facebook del programma.

"Al termine dell’iniziativa il giornalista ha chiesto a Renato Papagni, Presidente della Federbalneari e titolare di una concessione demaniale per una delle più importanti e grandi spiagge di Ostia, Le Dune, come sia possibile che nonostante gli abusi e le irregolarità accertate rispetto alla gestione del suo stabilimento balneare non gli sia stata revocata la concessione - è scritto nel post di Report - In tutta risposta Papagni ha prima strattonato Mottola, poi lo ha aggredito verbalmente e nel momento in cui l’inviato di Report gli ha mostrato un foglio recante la fotografia satellitare dello stabilimento balneare che dimostrava le irregolarità e gli abusi commessi, il Presidente gli ha strappato di mano il foglio e ha cercato di infilarglielo in bocca".

Sulla vicenda interviene la Fnsi. ''Non si fermano le minacce e le aggressioni contro i cronisti che cercano solo di fare il loro mestiere. Dopo gli schiaffi a Danilo Lupo, ora è arrivata l’aggressione del presidente della Federbalneari di Ostia, Papagni, contro l’inviato della trasmissione 'Report', Giorgio Mottola, che stava realizzando una inchiesta sugli abusi edilizi commessi sul litorale - afferma la Fnsi in una nota - Il presidente, invece di rispondere alle domande e commentare le foto che esplicitavano gli illeciti già commessi, ha pensato di provare a far ingoiare a Mottola la documentazione. Questi episodi non sono più tollerabili, anche perché sono ripetuti, plateali, commessi in pubblico e documentati dai video. Per queste ragioni chiediamo che si proceda immediatamente, senza indulgenza alcuna e mettendo queste persone in condizione di non nuocere ad alcuno e di non molestare la libertà di informazione e il diritto dei cittadini ad essere informati''.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza