Seul, 4 mag. (Adnkronos/Dpa) - "Puniremo tutti i funzionari del governo che non hanno fatto correttamente il loro dovere". Così ha detto il presidente della Corea del Sud, Park Geun-hye, alle famiglie delle oltre 300 vittime, in maggioranza liceali in gita scolastica, del naufragio del traghetto avvenuto oltre due settimane fa, assicurando che verrà condotta un'inchiesta accurata e completa.
La presidente sudcoreana nei giorni scorsi si era già scusata pubblicamente per il naufragio "per il fallimento nel prevenire l'incidente e per l'iniziale risposta insufficiente". Il naufragio del Sewol è stato uno choc per la Corea del Sud ed ha provocato le dimissioni del primo ministro Chung Hong Won. Dimissioni che la Park ha accettato, imponendo però a Chung di rimanere in carica fino a quando la situazione non sarà riportata sotto controllo. Il traghetto è affondato il 16 aprile lungo la rotta dal porto di Incheon, vicino Seul, all'isola di Jeju.
