Una 15enne italiana, sequestrata sabato notte a Arraial do Cabo in Brasile, è stata liberata questa mattina a Cabo Frio, nello Stato di Rio de Janeiro. La polizia civile, riferiscono i media brasiliani, ha fatto irruzione nel locale dove la ragazza era stata incatenata dai 3 sequestratori e due di loro sono stati uccisi, mentre l'altro sarebbe riuscito a scappare. Gli agenti della divisione antisequestro della polizia civile (Das) hanno trovato la giovane in un seminterrato.
L'adolescente, secondo la polizia, sarebbe stata avvicinata insieme al padre, l'imprenditore Ettore Castelluzzo, che sarebbe in Brasile da sei anni, davanti casa e i due sarebbero poi stati portati nel luogo dove è stata trovata la ragazza. Successivamente il padre sarebbe stato liberato per pagare il riscatto di 720mila reais, quasi 220mila euro, importo che non è mai stato versato. Claudio Silva, capo della divisione antisequestro, sta indagando se persone che hanno lavorato con Castelluzzo avrebbero potuto fornire informazioni sulle sue abitudini.