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Tre turisti italiani nudi per Barcellona. La foto fa il giro della rete, è polemica

22 agosto 2014 | 18.01
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Gli scatti dei giovani che escono da un negozio in versione 'nature' scatenano la rabbia dei residenti che sono anche scesi in piazza per protestare: "Non ne possiamo più, vengono da fuori e fanno quello che vogliono". Il Guardian punta il dito contro l'"idiota narcisismo contemporaneo alimentato dagli smartphone"

Il tweet con la foto del gruppo di turisti nudi a Barcellona
Il tweet con la foto del gruppo di turisti nudi a Barcellona

Un gruppetto di turisti italiani che corrono nudi a Barceloneta, quartiere della movida di Barcellona, è stato immortalato in alcuni scatti finendo subito in rete, oltre che in prima pagina sui giornali locali, suscitando l'ira e la protesta dei residenti. "Non è un aneddoto. Qui i turisti fanno quello che vogliono", ha raccontato a 'El Pais' il fotografo e residente Vicenc Forner, che alcuni giorni fa ha immortalato il gruppetto di italiani a paseo Joan de Borbo, che per tre ore avrebbero girato indisturbati, ed in versione 'nature', entrando addirittura in un negozio di plaza del Mar. Ma non si tratta del primo episodio di "turismo de borrachera" ('turismo alcolico') ed i residenti non ne possono più. Tanto che nei giorni scorsi alcuni cittadini sono scesi in strada per manifestare contro un problema che va avanti da anni e che con la crisi economica si sarebbe anche accentuato. "Immaginatevi di essere in casa, con tre bambini, disoccupati, senza soldi per le vacanze e dovendo sopportare le grida e la festa dei turisti accanto. E' insopportabile", ha commentato un residente locale.

Lo sconcerto per la fotografia non resta confinato in Spagna. Il Guardian prende spunto dall'immagine e dalle manifestazioni di protesta dei residenti della città per la movida selvaggia e il "turismo alcolico" per denunciare "la trasformazione del turismo in un flagello nocivo" provocata dall'"idiota narcisismo" contemporaneo alimentato dagli smartphone. "I turisti un tempo erano osservatori. Viaggiavano con le guide in mano, gli occhi spalancati su capolavori dell'arte e dell'architettura, di posti e genti nuove. Ora, a giudicare da questa fotografia di turisti italiani che fanno festa nudi nelle strade di Barcellona, la natura del viaggio si è ribaltata: il turista è diventato la cosa da vedere, la meraviglia, il mostro da guardare. Nell'era del selfie nessuno può più essere solo spettatore, il centro dello show devo essere io, io, io", si legge. "La città di Picasso e Gaudì ha un sacco di cose da vedere. Ma guardare è diventato un cliché: andare in vacanza per osservare, per non dire imparare, è troppo sminuente per una generazione ossessionata dalla sua stessa immagine riflessa dallo schermo di uno smartphone", conclude il commento sottolineando che anche se il bel corpo dei ragazzi dà forse più stile alla vicenda rispetto ad analoghi comportamenti di giovani britannici questa "rimane espressione di narcisismo idiota".

"Il problema non è che fossero italiani, ma è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso" ha detto all'Adnkronos il giornalista Luis Benvenuty de 'La Vanguardia', quotidiano pubblicato a Barcellona. "I turisti italiani non sono visti come i più rumorosi o i più ubriaconi, ma come quelli che vogliono flirtare con le ragazze". "Un residente ha fatto le foto e ha detto che erano italiani", ha proseguito il giornalista, ricordando che i residente sono infastiditi dai "giovani che affittano piccoli appartamenti, fanno rumore, bevono e danno fastidio ai vicini" e quindi le immagini hanno fatto il giro della rete. Ma non si tratterebbe della prima volta che dei ragazzi si spogliano nella città catalana. "E' la prima volta che fa notizia", ha precisato, perché "si è arrivati ad una situazione di pressione" del turismo de borrachera ('turismo alcolico'). Benvenuty ha poi ricordato che alle manifestazioni locali che ci sono state negli ultimi giorni contro questa forma di 'turismo' hanno partecipato centinaia di persone.

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