"Un enorme grazie dal profondo del cuore". E' quello che voluto rivolgere Peter Theo Curtis a tutti quelli che hanno "lavorato per due anni" al suo rilascio da parte delle forze del Fronte Al Nusra. "Durante la mia prigionia non avevo idea che così tante persone lavorassero per me", ha detto in una breve dichiarazione ai giornalisti che l'hanno aspettato di fronte alla casa della sua famiglia a Boston dove è rientrato oggi.